Dopo 27 mesi di detenzione, un uomo è stato finalmente prosciolto dalle accuse di abusi sessuali nei confronti della figlia. Il padre, un operaio di 43 anni di nazionalità romena, è stato rilasciato immediatamente dopo che i giudici di appello lo hanno dichiarato innocente.

Il caso ha avuto origine tre anni fa, quando la figlia quattordicenne aveva accusato il padre di comportamenti inappropriati. Tuttavia, la sentenza di appello ha ribaltato la condanna di otto anni di carcere emessa in primo grado, ritenendo le accuse della minorenne non attendibili e probabilmente inventate per scopi diversi.

Secondo i giudici, la giovane potrebbe aver fabbricato le accuse per sfuggire al controllo della madre e per continuare una relazione sentimentale online con un coetaneo. Le motivazioni della decisione sottolineano le incongruenze nel racconto della figlia e la mancanza di prove concrete a sostegno delle accuse.

L’operaio, dopo aver vissuto l’onta di essere accusato di un crimine così grave, ora cerca di ricostruire la propria vita, ma i danni emotivi e sociali subiti durante la detenzione rimarranno difficili da superare.

27 Marzo: Papà Romeno Dichiarato Innocente Dall’Accusa di Abusi sulla Figlia