By Due terreni, uno di 20 e uno di 100 metri quadrati, lungo via Postioma a Villorba, sono stati scoperti come vere e proprie discariche abusive. L’intervento dei carabinieri del nucleo tutela ambientale ha portato alla denuncia di un 44enne di origini marocchine e un 66enne di Tarzo, accusati di smaltimento illecito di rifiuti e costretti a provvedere allo smaltimento del materiale.
Nel piccolo terreno di proprietà del cittadino marocchino sono stati trovati pneumatici, un estintore, batterie d’auto, taniche con oli esausti e una vasca contenente un liquido non identificato. Nel terreno più ampio, utilizzato dal 66enne, i carabinieri hanno sequestrato un’auto senza motore, un vecchio autocarro, un motore, un trattore dismesso, pneumatici, pannelli di legno coibentati, un container con un’altra vettura, una Vespa, una bici e lattine di metallo.
L’operazione si è conclusa con successo, ma ora spetta alla Procura di Treviso decidere le azioni da intraprendere nei confronti dei due responsabili per inquinamento ambientale.
Questo episodio sottolinea l’importanza di combattere il fenomeno delle discariche abusive, che rappresentano una minaccia per l’ambiente e la salute pubblica. È fondamentale sensibilizzare la comunità sull’importanza dello smaltimento corretto dei rifiuti e promuovere pratiche sostenibili per preservare il nostro ambiente per le generazioni future.
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