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Questa mattina, i carabinieri del Reparto Territoriale di Mondragone hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal gip del Tribunale di Napoli.

L’operazione è stata il culmine di indagini coordinate dalla Procura della Repubblica di Napoli – Direzione Distrettuale Antimafia, riguardante un omicidio aggravato in concorso e associazione mafiosa avvenuto a Mondragone nel lontano 2003.
L’indagine è stata riaperta dopo le testimonianze di collaboratori di giustizia che hanno portato a individuare il presunto mandante dell’omicidio di Giuseppe Mancone, ucciso per mano armata. Emerse che il movente del crimine risiedeva nel rifiuto della vittima di pagare un cospicuo tributo legato al traffico di droga controllato dall’organizzazione criminale “Fragnoli-La Torre”.
L’arresto di uno dei presunti affiliati al clan di Mondragone è stato reso possibile grazie alla collaborazione tra le forze dell’ordine. È emerso che i responsabili dell’omicidio avevano stretto un’inaspettata alleanza con membri del Clan “Birra” di Ercolano.
Questa operazione dimostra l’impegno delle autorità nel contrastare il crimine organizzato e nel portare giustizia per le vittime di questi terribili atti.

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