L’uomo aveva danneggiato negozi, distributori automatici e vetri delle auto parcheggiate, causando ingenti danni. Mercoledì scorso, le volanti della questura di Venezia hanno rintracciato l’individuo e lo hanno accompagnato al Centro per rimpatri di Gradisca d’Isonzo, in Friuli.

Oltre alle denunce già a suo carico, il questore di Venezia, Gaetano Bonaccorso, aveva emesso un Foglio di via nei confronti del soggetto. Dopo gli accertamenti in questura, il nigeriano, con numerosi precedenti penali, è stato dichiarato irregolare e espulso dal Paese tramite l’attività dell’Ufficio immigrazione.

Tra i danni causati, il Caf “Punto Piave” e distributori di bevande gestiti da Giovanni Passino sono stati presi di mira. Questo provvedimento di espulsione si aggiunge ai 91 già emessi nei confronti di irregolari e ai 9 rimpatri diretti nel territorio di origine.

Tali provvedimenti vengono emessi sempre più spesso, evidenziando un aumento rispetto all’anno precedente.

Questa strategia di contrasto alla criminalità diffusa, tramite interventi mirati per individuare persone socialmente pericolose e autori di reati, è parte integrante delle operazioni della questura di Venezia. L’obiettivo è garantire la sicurezza pubblica e ridurre l’impatto di attività illegali sul territorio.

Il rimpatrio di un cittadino straniero irregolare con precedenti penali è il ventiduesimo effettuato dalla questura lagunare dall’inizio dell’anno, dimostrando un impegno costante nel contrastare fenomeni criminali e garantire la sicurezza dei cittadini.

From ItaliaTg24, post Nigeriano espulso dopo rapine e atti di vandalismo a Mestre Centro