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Un personal trainer di 29 anni, residente a Campolongo Maggiore, è stato denunciato alla procura dalla Guardia di Finanza di Padova per il possesso illegale di fiale di doping.

Durante una perquisizione, i militari hanno scoperto che il preparatore atletico era in possesso di undici scatole di un farmaco proibito utilizzato per aumentare la massa muscolare e migliorare le prestazioni fisiche, oltre a siringhe per la somministrazione del prodotto e più di 3.000 euro in contanti.
Le indagini sono partite dopo un controllo su strada a Pontevigodarzere (Padova), durante il quale è stato fermato un automobilista di 59 anni, appassionato di fitness, trovato in possesso di una fiala del farmaco dopante. Successivamente, le autorità sono risalite al presunto fornitore, il personal trainer veneziano.
Le perquisizioni hanno portato al rinvenimento di ulteriori fiale del farmaco dopante e del materiale necessario per la sua somministrazione. La Guardia di Finanza ha chiarito che la colpevolezza del preparatore atletico sarà determinata solo in seguito a una sentenza irrevocabile di condanna, in conformità al principio della presunzione di innocenza.
Il personal trainer è stato denunciato per il reato di “utilizzo o somministrazione di farmaci o di altre sostanze al fine di alterare le prestazioni agonistiche degli atleti”.

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