Una spietata escalation di violenza ha scosso i confini di una comunità già sconvolta dalla criminalità. Due giorni fa, una sparatoria legata al traffico di droga ha evidenziato una crescente tensione che si manifesta in una vera e propria faida senza quartiere.

Uno dei tre giovani aggrediti è stato ricoverato in ospedale, successivamente dimesso con una prognosi di cinque giorni. I responsabili dell’aggressione sono stati identificati grazie a un’attenta analisi dei filmati di videosorveglianza comunale. Tra di loro figurano due minorenni stranieri, già noti alle forze dell’ordine per reati contro il patrimonio.

L’aggressione, avvenuta per strappare il portafoglio a uno dei giovani, è solo l’ultimo episodio in una serie di violenze che hanno caratterizzato la zona. I tre aggressori, giunti a Romano con il treno, hanno incrociato casualmente i loro coetanei e, sotto il pretesto di chiedere qualche euro, hanno tentato di compiere il furto. Di fronte al rifiuto, hanno scatenato una brutale aggressione a pugni e calci.

Questa sparatoria è solo il sintomo più evidente di una situazione che richiede urgenti interventi per garantire la sicurezza dei cittadini e contrastare il dilagare della criminalità giovanile.

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