By Il conflitto tra Israele e Hamas continua a tenere il mondo con il fiato sospeso. Dopo sei mesi di scontri, la situazione nella Striscia di Gaza rimane tesa e senza sbocchi immediati. Israele rivendica di aver eliminato 13.000 combattenti, inclusi dirigenti e comandanti, ma il movimento resistenziale continua a operare sotto la guida di figure come Yahya Sinwar e Mohammed Deif.
Le ultime notizie dal fronte mostrano un quadro intricato. Nonostante gli sforzi israeliani per decapitare la leadership di Hamas, i principali obiettivi rimangono in gran parte intoccabili. Sinwar e Deif, per esempio, si pensa stiano ancora guidando la resistenza dai bunker nel sud di Gaza.
Le trincee di Rafah e Khan Younis rappresentano gli ultimi bastioni di difesa per i leader di Hamas indicati come obiettivi ad alto valore. Nonostante le offerte di taglie, le operazioni di intelligence sofisticate e la caccia “elettronica”, la loro cattura rimane sfuggente.
La tattica di Hamas si basa su una guerriglia sfuggente e agile. Le unità sono state divise in piccoli nuclei che attaccano le truppe israeliane con granate, mitragliatrici e razzi anti-tank portatili. Queste squadre si infiltrano lungo le linee logistiche dell’IDF, tendendo imboscate e rappresentando una minaccia costante.
Nonostante gli sforzi israeliani nel neutralizzare i tunnel di Hamas, la minaccia persiste. I genieri di Hamas hanno creato un network di tunnel estesi e ben nascosti, utilizzati per attaccare, difendersi e nascondere armi e prigionieri.
Al di là della Striscia di Gaza, Israele si trova ad affrontare minacce multiple. Oltre al conflitto con Hamas, deve fare i conti con insidie provenienti da Libano, Siria, Iraq e Yemen. L’asse di milizie sponsorizzato dall’Iran rappresenta una sfida sempre crescente, mettendo Israele di fronte a una complessa rete di minacce.
Il conflitto tra Israele e Hamas non mostra segni di attenuazione. Mentre Israele continua i suoi sforzi per indebolire Hamas, il movimento resistenziale persiste, alimentato dalla sua resilienza e dalla determinazione dei suoi leader.
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