Questo gigante immobiliare cinese è stato colpito da una liquidazione promossa dalla China Construction Bank, una delle principali istituzioni finanziarie statali del Paese. Tale evento si aggiunge alla lista dei colossi immobiliari in difficoltà, come Evergrande e Country Garden, evidenziando una profonda crisi nel settore immobiliare cinese.

Shimao, quotato alla Borsa di Hong Kong dal 2006, ha visto il valore delle sue azioni precipitare del 14% dopo aver ricevuto la richiesta di liquidazione. La causa principale è un debito di circa 1,579.5 milioni di dollari di Hong Kong, presentato dalla China Construction Bank. Questo ha portato il titolo a toccare il minimo storico di 0,39 dollari di Hong Kong per azione. La prima udienza è prevista per il 26 giugno, mentre l’azienda continua a subire perdite significative.

La crisi del mercato immobiliare cinese riflette un generale rallentamento economico nel paese, spingendo gli investitori a cercare alternative. La situazione è ulteriormente aggravata dalla bancarotta di altre aziende come Evergrande e Country Garden, che hanno dichiarato insolvenza a causa di debiti massicci. Evergrande, il secondo venditore più importante della Cina, ha visto un debito di 300 miliardi di dollari, mentre Country Garden ha affrontato una richiesta di liquidazione per un prestito non rimborsato di 1,6 miliardi di dollari di Hong Kong.

In questo scenario critico, il governo cinese sta valutando interventi sostanziali per mitigare gli impatti della crisi sul secondo mercato mondiale. Tuttavia, l’incertezza persiste mentre il settore immobiliare continua a vacillare, mettendo in discussione la stabilità economica del paese.

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