Durante la celebrazione annuale della polizia, il Questore Manuela De Bernardin Stadoan ha gettato luce sul fenomeno delle baby gang, definendolo senza mezzi termini nel suo discorso ufficiale. L’aggressione di un uomo da parte di due giovani, recentemente avvenuta nel vicolo Rialto, ha evidenziato la necessità di affrontare apertamente questa problematica.

Il cambiamento delle dinamiche sociali ha reso imperativo affrontare il problema delle baby gang senza mezzi termini. Il Questore ha sottolineato la necessità di adottare una strategia che vada oltre l’azione di polizia, concentrandosi sulla diffusione della cultura della legalità e del rispetto tra i giovani.

Per contrastare la violenza giovanile, la Questura di Treviso ha incrementato del 40% i pattugliamenti delle volanti, coinvolgendo anche altre forze dell’ordine e i militari dell’operazione “Strade sicure”, oltre al reparto prevenzione crimine. Il Prefetto di Treviso, Angelo Sidoti, ha manifestato apertura all’impiego di “operatori di strada” o “mediatori” per avviare un dialogo con i giovani coinvolti nelle baby gang.

Il Questore ha anche fornito dati significativi sull’attività della polizia trevigiana, evidenziando un aumento degli ammonimenti verbali per stalking e un’allerta sui crimini informatici, con ben 400 attacchi hacker segnalati alle aziende nell’ultimo anno.

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