Il segretario alla Difesa statunitense, Lloyd Austin, ha espresso la sua preoccupazione al ministro della Difesa israeliano, Yoav Gallant, per non essere stato informato in anticipo sull’attacco aereo contro l’edificio del consolato iraniano a Damasco il 1° aprile, attribuito ampiamente ad Israele.

Nel frattempo, le Forze di difesa israeliane (IDF) e lo Shin Bet hanno annunciato la morte del capo della sicurezza interna di Hamas a Jabalia, nel nord della Striscia di Gaza, in un attacco aereo avvenuto il giorno precedente.

Radwan Muhammad Abdullah Radwan, oltre a essere il capo della polizia di Hamas a Jabalia, è stato identificato dall’IDF e dallo Shin Bet come un agente dell’ala militare del gruppo palestinese. L’IDF ha dichiarato che Radwan era responsabile di dare ordini agli agenti di Hamas e di coordinare i terroristi armati nell’assalto ai convogli di aiuti umanitari nel nord della Striscia di Gaza.

Secondo quanto riportato dal Washington Post, Austin avrebbe sollevato la questione sottolineando che l’attacco aumentava i rischi per le forze americane nella regione.

Israele, a sua volta, è in stato di massima allerta per le possibili ritorsioni dell’Iran a seguito dell’attacco che ha ucciso diversi comandanti del Corpo delle Guardie della Rivoluzione Islamica, inclusi due generali. Il ministro della Difesa israeliano ha dichiarato a Austin che qualsiasi attacco iraniano diretto su Israele riceverà una risposta proporzionata da parte israeliana.

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