Gli agenti del I Gruppo Trevi hanno condotto un’operazione contro gli ambulanti abusivi nei pressi di Fontana di Trevi, sequestrando centinaia di borse e altri articoli contraffatti abbandonati da fuggiaschi. L’azione ha provocato un caos tra i turisti presenti, con alcuni che sono stati spintonati durante il fuggi-fuggi.

Durante l’operazione, sono stati controllati anche i furgoncini Ape utilizzati come depositi clandestini di merce, pronti per essere utilizzati o nascosti in caso di controlli. Le verifiche sono state estese anche ad altre zone come il Tridente, Castel Sant’Angelo e Prati.

Gli investigatori, sia in uniforme che in borghese, hanno circondato le zone interessate e hanno sequestrato la merce contraffatta, del valore di alcune migliaia di euro. Si stanno svolgendo anche accertamenti per risalire ai fornitori di tali merci, con l’obiettivo di interrompere i canali di approvvigionamento spesso legati alla malavita organizzata.

L’operazione è stata condotta con discrezione per cogliere di sorpresa gli ambulanti abusivi e evitare situazioni pericolose per i cittadini presenti. Tuttavia, due ragazze giapponesi sono rimaste contuse durante il fuggi-fuggi.

L’azione contro gli ambulanti abusivi è parte di un’impegno più ampio per ripristinare l’ordine pubblico e contrastare il commercio illegale nel centro di Roma.

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