By Le speranze si sono infrante nei cinque giorni di intense ricerche nel Lago d’Iseo, dove non è stato trovato il corpo di Chiara Lindl, la ventenne scomparsa il primo settembre 2023.
Nemmeno l’ausilio di tre cani addestrati, giunti dalla Germania, ha portato ai risultati sperati. Con grande dispiacere, la famiglia Lindl ha annunciato l’interruzione delle operazioni di ricerca, accettando che il lago diventi il luogo di riposo per Chiara.
I genitori della giovane sono tornati in Baviera, ma tramite l’emittente locale TeleBoario, la madre Irena Lindl ha voluto ringraziare tutti coloro che si sono dedicati alla ricerca della figlia. “Grazie a tutti per l’aiuto, qui abbiamo trovato degli amici”, ha dichiarato commossa.
Le comunità del lago d’Iseo non dimenticheranno Chiara Lindl, coinvolta nell’incidente che ha scosso la zona nel 2023. A settembre, sulla spiaggia di Pisogne, verrà posata una lapide in suo ricordo, affinché la sua memoria resti viva nel cuore di tutti coloro che l’hanno conosciuta e amata.
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