0

Leandro Greco, nipote di Michele Greco, noto come il “Papa” di Cosa Nostra, ha visto il sequestro di beni dal valore di circa un milione di euro. Questa decisione è stata presa dalla sezione Misure di prevenzione del tribunale, in seguito alle richieste della Procura, che ha ritenuto il patrimonio di provenienza illecita.

I carabinieri del nucleo investigativo hanno messo i sigilli a due aziende nel settore della ristorazione e dell’ingrosso di prodotti ortofrutticoli, a un’unità immobiliare a Palermo destinata a laboratorio artigianale e a 12 rapporti bancari. Secondo il tribunale, tutto questo sarebbe il frutto di attività illecite.

Leandro Greco è stato arrestato nel 2018 nell’ambito dell’inchiesta “Cupola 2.0”, che ha sventato un tentativo di ricostituire la Commissione provinciale mafiosa dopo la morte di Totò Riina. Greco, definito come un giovane con la testa di un vecchio, aveva l’obiettivo di ridare un ruolo centrale alle famiglie mafiose di Palermo, soprattutto nel mandamento di Ciaculli. È stato condannato a 12 anni di reclusione per il suo coinvolgimento nelle attività criminali.

Questo sequestro di beni rappresenta un ulteriore colpo per l’organizzazione criminale e un passo importante delle autorità nel contrastare il potere e l’influenza della mafia in Sicilia.

Le ultime notizie in diretta dal Panorama Inter e Intra Nazionale.


Meloni sconcertata sul caso Bordoni: “Dovevano Parlare Subito di Soldi”

Previous article

Rissa a San Leone: due fratelli feriti e tre denunce Scatenano Indagini

Next article

You may also like

Comments

Comments are closed.

More in Cronaca