Il conflitto tra Israele e Hamas continua a infiammare la regione, con l’escalation degli attacchi da entrambe le parti. Israele ha recentemente bombardato i sobborghi di Gaza City, mentre Hamas ha lanciato razzi in risposta, colpendo una base militare israeliana vicino alla linea di demarcazione con il Libano.

La situazione è estremamente tesa, con le ostilità che perdurano da 194 giorni. L’Onu ha richiesto un’inchiesta internazionale sulle fosse comuni scoperte nei pressi dell’ospedale Nasser a Khan Yunis, nel sud della Striscia di Gaza, mentre la Lega degli Stati Arabi terrà una riunione straordinaria per discutere la situazione nella regione.

Il Papa Francesco ha lanciato un appello per la pace, esortando alla fine delle ostilità e auspicando che la Palestina e Israele possano diventare due stati liberi e pacifici. Nel frattempo, l’Egitto ha negato di aver discusso con Israele riguardo ai piani per un’eventuale operazione a Rafah, mentre Hezbollah ha lanciato razzi contro una base militare israeliana in risposta all’uccisione di due civili da parte di Israele nel sud del Libano.

La situazione rimane altamente volatile, con il rischio di ulteriori escalations e la comunità internazionale che continua a monitorare da vicino gli sviluppi.

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