0

Il rumore del silenzio ha dominato il pomeriggio tumultuoso di San Siro durante Milan-Genoa. La curva Sud, solitamente fervente, ha espresso il proprio disappunto rimanendo in silenzio per 80 minuti, rivolgendo critiche sia alla squadra che alla società.

Ma è il comportamento di Leao a fare ancora più rumore: al momento della sostituzione, con il Milan in svantaggio per 2-1, il portoghese ha lasciato il campo senza fermarsi in panchina, sotto gli sguardi di disapprovazione di parte del pubblico.

Leão rimane al centro dell’attenzione, sia per l’opposizione costante degli avversari che lo marcano stretto, sia per il sostegno incondizionato della curva Sud, in contrasto con le critiche provenienti da altri settori dello stadio. Sensibile di natura, Leao incassa le critiche in silenzio.

Tuttavia, contro il Genoa, Leao ha confermato un trend negativo degli ultimi tempi: scarsa dedizione in fase difensiva e inefficacia in attacco. Nonostante i 13 gol e 13 assist in 44 partite, il rendimento complessivo del giocatore è stato al di sotto delle aspettative, compromettendo il suo percorso di crescita. A quasi 25 anni, non può più giustificare alti e bassi con l’età, ma deve concentrarsi su una crescita costante. Ha il potenziale per diventare un campione, come ha dimostrato Ibrahimovic, che si nutriva dei fischi del pubblico. Ora è il momento di Leao di seguire le sue orme.

Le ultime notizie in diretta dal Panorama Inter e Intra Nazionale.


Zazzaroni su Roma-Juventus: “una Partita da Premier League”

Previous article

Scoperti abusi edilizi a Maciachini: sequestrato cantiere di Via Lepontina

Next article

You may also like

Comments

Comments are closed.

More in News