La ricerca del nuovo allenatore da parte del Milan continua a essere al centro dell’attenzione.

L’esonero di Stefano Pioli è stato deciso, con un anno d’anticipo sulla scadenza del contratto, e ora si sta valutando la questione della buonuscita per il tecnico emiliano. Nel frattempo, Moncada, Ibrahimovic, Furlani e D’Ottavio stanno esaminando i profili per la panchina rossonera.

Tra i nomi più gettonati, spicca quello di Sergio Conceiçao, e si attendono sviluppi dalle consultazioni di Jorge Mendes. Il tecnico del Porto avrà un incontro diretto con il nuovo presidente dei Dragoes, André Villas Boas, per comprendere le future direzioni del club.

Conceiçao ha recentemente rinnovato il suo contratto con il Porto fino al 2028, ma con il cambio di gestione potrebbero sorgere dei dubbi. In caso di separazione, il tecnico potrebbe fare leva su una clausola nel contratto che invaliderebbe il rinnovo, permettendogli di cercare nuove opportunità. Tuttavia, non sono solo i dubbi di Conceiçao a pesare.

Anche il Porto ha le sue riserve riguardo alla continuità con Conceiçao, in carica da sette stagioni. Le preoccupazioni di Villas Boas riguardano principalmente gli aspetti finanziari. Il rinnovo di Conceiçao comporta un ingaggio elevato, con bonus e altri fattori che potrebbero costare al club 28 milioni di euro in quattro anni. Una cifra che il nuovo presidente potrebbe considerare eccessiva nei nuovi progetti e che verrà discussa nell’incontro futuro tra Villas Boas e Conceiçao.

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