La città umbra di San Giustino è stata scossa da una tragedia che ha segnato la perdita di quattro giovani vite in un incidente stradale avvenuto nella notte del 2 dicembre 2022.

La Fiat Punto su cui viaggiavano Natasha Baldacci, Gabriele Marghi, Nico Dolfi e Luana Ballini, diretta a Sansepolcro per una serata di festa, finì fuori strada, causando la loro morte.

L’attenzione si è concentrata sul mancato ripristino di un guard rail nella zona dell’incidente, un dettaglio cruciale che potrebbe aver contribuito alla tragedia. Due ex dirigenti comunali, tra cui un ex sindaco di Monterchi, sono sotto processo con l’accusa di omicidio stradale per non aver provveduto al ripristino della barriera.

Secondo la Procura di Perugia e una perizia tecnica, l’assenza del guard rail potrebbe essere stata determinante nell’incidente. La mancata esecuzione dei lavori, complicata da un quadro burocratico complesso, ha sollevato interrogativi sulle responsabilità delle autorità locali e dell’assicurazione coinvolta.

L’udienza preliminare è stata rinviata al 4 giugno per valutare ulteriori prove e permettere l’analisi della perizia di parte. Nel frattempo, venti parti civili, tra cui familiari delle vittime, attendono giustizia con il supporto di un team di avvocati determinati a fare luce sulla tragedia di San Giustino.

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