Un nuovo sondaggio condotto dal think tank Data for Progress rivela un nuovo record di cittadini statunitensi critici nei confronti dell’alleanza incondizionata con Israele.

Sette elettori su dieci desiderano un cessate il fuoco permanente, mentre una maggioranza relativa esprime disapprovazione per il recente pacchetto di aiuti approvato a favore di Israele.

Questi segnali, seppur modesti, spiegano in parte la svolta di Biden. In un’intervista con la CNN, il presidente statunitense ha dichiarato la sua volontà di condizionare le forniture militari a Israele, continuando con quelle difensive ma interrompendo quelle offensive nel caso in cui Israele invadesse Rafah. Biden ha riconosciuto il coinvolgimento di bombe americane nell’uccisione di civili, mentre l’enclave di Gaza ha visto la morte di almeno 15.000 minori.

Recentemente, squadre mediche hanno fatto una scoperta scioccante all’interno dell’ospedale Al-Shifa di Gaza City, trovando una terza fossa comune contenente 49 corpi. Questi eventi aggiungono ulteriori pressioni per una risoluzione pacifica del conflitto e sollevano domande sulle politiche di sostegno degli Stati Uniti verso Israele.

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