0

Virginia Raggi, ex sindaca di Roma, si trova al centro di un nuovo capitolo dell’inchiesta sui conti Ama, che ha preso avvio nel lontano 2018.

La notizia che ha scosso la politica romana riguarda il rinvio a giudizio di Raggi per calunnia nei confronti di Lorenzo Bagnacani, ex amministratore delegato della municipalizzata.

L’accusa di calunnia si inserisce in un intricato scenario di tensioni e scontri tra l’amministrazione del Campidoglio e la dirigenza di Ama. Secondo quanto riportato, Raggi avrebbe accusato pubblicamente Bagnacani di minacce e pressioni, in un tentativo di forzarla ad approvare il bilancio della municipalizzata.

L’inchiesta, che ha coinvolto anche altre figure chiave dell’amministrazione comunale, come Franco Giampaoletti e Giuseppe Labarile, si è concentrata sul presunto tentativo di influenzare le decisioni della ex sindaca riguardo al bilancio di Ama.

La testimonianza di Raggi, che ha cercato di ribaltare le accuse, ha portato alla luce un intricato intreccio di pressioni e minacce tra il Campidoglio e la municipalizzata. Tuttavia, la denuncia di calunnia presentata da Bagnacani ha segnato un punto di svolta nell’inchiesta, portando alla decisione di rinviare a giudizio l’ex sindaca.

Il processo a Virginia Raggi rappresenta l’ultima tappa di una lunga battaglia legale che ha visto contrapposti l’ex primo cittadino e la dirigenza di Ama. Resta da vedere quale sarà l’esito di questa vicenda e quali conseguenze avrà sul panorama politico romano.


Ilaria Salis, Libera a Budapest: Rinasce dopo 15 Mesi di Carcere

Previous article

Putin non potrebbe avere più successo (a quale prezzo): l’avanzata a Kharkiv e i rapporti diplomatici

Next article

You may also like

Comments

Comments are closed.

More in News