Papa Francesco, durante l’omelia della messa di Pentecoste, ha lanciato un appello accorato a favore della pace, sottolineando l’importanza di parlare di speranza, fratellanza, giustizia e solidarietà anche a chi semina discordia.

Il Pontefice ha affermato che il cristiano non deve usare la prepotenza, ma deve essere forte e gentile, facendo affidamento sulla fedeltà alla verità insegnata dallo Spirito Santo.

Ha esortato a continuare a promuovere la pace e il perdono, anche quando ci si trova di fronte a coloro che preferiscono la guerra e la vendetta. Il Papa ha insistito sull’importanza di accoglienza e rispetto, anche quando si incontrano barriere e resistenze. Ha invitato a mantenere la forza dello Spirito, capace di entrare nel cuore e guarire ogni male, per non lasciarsi intimorire dalle difficoltà e dalle opposizioni.

Francesco ha ricordato che, grazie allo Spirito Santo ricevuto nel Battesimo e nella Confermazione, i cristiani sono chiamati a una missione universale, oltrepassando le barriere etniche e religiose. Ha ribadito che questa missione deve essere svolta con forza e gentilezza, senza imposizioni, per vincere il male.

Il Papa ha sottolineato che tutti hanno bisogno di speranza, vista non come ottimismo, ma come un’ancora che tiene saldo il cuore. Ha affermato che la speranza è essenziale per vedere orizzonti di pace e solidarietà, l’unica via della vita. Ha riconosciuto che il cammino può essere difficile e tortuoso, ma ha rassicurato che con l’aiuto dello Spirito Santo, è possibile renderlo percorribile per sé e per gli altri.

Le ultime notizie in diretta dal Panorama Inter e Intra Nazionale.