Due militanti della Lega, padre e figlio, sono stati brutalmente aggrediti a bastonate mentre svolgevano attività di volantinaggio a Rivoli, in provincia di Torino.

L’aggressione, avvenuta in pieno giorno, ha scosso la comunità locale e ha attirato l’attenzione del vicepremier e leader della Lega, Matteo Salvini.

Il minorenne è stato colpito all’occhio mentre il padre ha riportato lesioni alla schiena e a un gomito. Salvini ha condannato fermamente l’atto definendolo “gravissimo” e esprimendo preoccupazione per il crescente clima d’odio politico nel paese.

Le reazioni non si sono limitate al solo Salvini, con i deputati piemontesi della Lega che hanno espresso solidarietà ai militanti aggrediti e hanno auspicato un rapido recupero per i feriti. La polizia è intervenuta sul luogo dell’aggressione, mentre i due militanti sono stati trasportati in ospedale per le cure necessarie.

L’episodio, oltre a sollevare interrogativi sulla sicurezza degli attivisti politici, evidenzia la necessità di un clima di dialogo e rispetto nel contesto politico italiano.

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