Il turismo a Napoli sta vivendo un vero e proprio boom, con un valore economico che raggiunge 1,46 miliardi di euro.

Questo risultato straordinario proietta la città al sesto posto nella classifica delle città italiane per valore aggiunto dal turismo, secondo uno studio di Sociometrica basato su dati Istat. Nonostante le preoccupazioni legate al bradisismo, le presenze turistiche non hanno subito cali, con un trend in crescita che potrebbe portare a un aumento del 20% rispetto all’anno precedente.

La presidente della sezione turismo dell’Unione industriali, Giovanna Mazzarella, ha confermato che le prenotazioni sono stabili e in crescita. L’alta stagione inizia a fine maggio, con un aumento dei voli verso gli Stati Uniti e il nord Europa. Questo incremento di collegamenti internazionali ha portato a un boom di prenotazioni, con numerosi overbooking già registrati per i mesi di giugno e luglio.

Napoli attrae turisti di alto profilo, in particolare dagli Stati Uniti, che spesso combinano la visita alla città con escursioni verso Ischia. Il presidente di Federalberghi, Toto Naldi, ha evidenziato l’importanza del settore turistico per l’economia locale, che rappresenta quasi il 13% del PIL regionale. La percentuale di occupazione delle camere nel 2023 è stata del 78%, e la domanda è destinata a crescere ulteriormente.

L’offerta di abitazioni private per turisti, attraverso piattaforme digitali, è cresciuta del 15%, con 8000 nuove strutture rispetto agli anni precedenti. Questo sviluppo riflette la crescente popolarità di Napoli come destinazione turistica. Agostino Ingenito, rappresentante dei B&B e delle case vacanza, conferma che le prenotazioni continuano ad essere elevate, con tassi di occupazione che superano il 70% nei fine settimana e raggiungono l’80% per il mese di giugno.

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