0

La Cina ha dichiarato di aver completato con successo una grande esercitazione militare, denominata “Spada congiunta 2024-A”, attorno all’isola di Taiwan.

Questossa è stata definita una “operazione punitiva” iniziata giovedì, che si è protratta per più di due giorni mediante azioni sia aeree che marittime. Durante l’operazione, il numero di caccia coinvolti ha raggiunto un picco, con 62 aerei militari che hanno sorvolato lo Stretto di Taiwan in una sola giornata, 47 dei quali hanno attraversato la linea mediana, segnando il maggior numero di incursioni in 24 ore di quest’anno.

La risposta di Taipei non si è fatta attendere. Taiwan ha condannato fermamente le azioni della Cina, descrivendole come una “palese provocazione contro l’ordine internazionale”. Karen Kuo, portavoce della presidenza taiwanese, ha sottolineato come queste manovre non solo minino la pace e la stabilità nello Stretto di Taiwan, ma rappresentino anche una grave provocazione nei confronti della comunità internazionale. Queste dichiarazioni arrivano in un momento di tensione crescente, solo tre giorni dopo l’insediamento del nuovo presidente taiwanese Lai Ching-te, etichettato dalla Cina come un “pericoloso separatista”.

L’intento dichiarato dall’esercito cinese è stato quello di testare la propria capacità di effettuare attacchi congiunti e di controllare i territori chiave dell’isola, un chiaro segnale del crescente assertività di Pechino nella regione. Questa escalation rappresenta una sfida significativa per l’equilibrio regionale e pone nuove pressioni sulle diplomazie internazionali, che seguono con preoccupazione i continui sviluppi nello Stretto di Taiwan.

Le ultime notizie in diretta dal Panorama Inter e Intra Nazionale.


Proteste a Trento durante il Discorso del Ministro Roccella al Festival dell’Economia

Previous article

Tragedia ad Haiti: uccisi due Missionari Americani dalle Gang locali

Next article

You may also like

Comments

Comments are closed.

More in News