Una storia di orrore e abusi ha scosso la comunità di Torino, dove una ragazzina di soli 13 anni è stata vittima di violenze atroci da parte del suo stesso padre, con conseguenze devastanti.

La giovane, incinta del padre, ha dovuto affrontare una serie di violenze sessuali ripetute, culminate addirittura nell’orrore del parto. L’intera tragedia è stata ripresa dalle telecamere nascoste all’interno dell’ospedale Sant’Anna di Torino, dove la ragazzina era stata ricoverata. Mentre era sotto le cure dei medici, il padre è entrato nella sua stanza e l’ha violentata nuovamente.

La scoperta di questa terribile realtà ha portato alla luce una serie di eventi scioccanti che coinvolgono anche la madre della ragazzina e un’amica di famiglia. La madre è accusata di aver saputo degli abusi ma di non aver fatto nulla per fermarli, mentre l’amica avrebbe cercato di convincere la vittima a tacere sugli abusi sessuali subiti, attribuendo la gravidanza a un compagno di scuola.

Le indagini hanno rivelato che le violenze hanno avuto inizio nel 2022, all’interno della casa familiare. La madre, a sua volta, sarebbe stata vittima di abusi e percosse da parte del marito. La situazione è peggiorata ulteriormente quando la ragazzina è stata portata in ospedale per il parto.

Il padre, 45enne di origine filippina, è stato arrestato in flagranza di reato e sottoposto a processo. Gli esami del DNA hanno confermato che è lui il padre del bambino, nato ad agosto e dato in adozione. Nel frattempo, la ragazzina e i suoi fratelli più piccoli sono stati rimossi dai genitori e collocati in una comunità protetta, in attesa di un processo che potrebbe portare giustizia a questa vittima innocente.

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