By La ex consigliera comunale Maria Carmen Lorusso e suo padre Vito Lorusso, ex primario, rimangono ai domiciliari a seguito di un’indagine della Dda di Bari che li accusa di voto di scambio. La decisione è stata presa dal Tribunale del Riesame, che ha respinto il ricorso presentato contro la misura cautelare disposta dal gip Alfredo Ferraro.
Il provvedimento giudiziario è intervenuto il 26 febbraio, quando entrambi sono stati sottoposti ai domiciliari. Nonostante le argomentazioni avanzate nei ricorsi, che sottolineavano l’assenza di esigenze cautelari data la dimissione di Mari Lorusso dall’incarico di consigliera comunale e il pensionamento del padre dall’incarico di primario dell’IRCCS, il Tribunale ha ritenuto persistente il pericolo legato alla loro permanenza in libertà.
La vicenda mette in luce l’incrocio tra esponenti politici e presunti legami con ambienti mafiosi, alimentando preoccupazioni riguardo all’integrità delle istituzioni locali. Resta ora da attendere gli sviluppi successivi dell’indagine e le eventuali decisioni della magistratura.
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