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Con l’arrivo anticipato della primavera, le zanzare stanno già facendo la loro comparsa, portando con sé un rischio crescente di contagi. Il cambiamento climatico sembra aver anticipato il loro arrivo, trasformando il fastidioso ronzio estivo in un problema primaverile.

Ma il pericolo maggiore non è solo il disagio causato dalle punture, bensì la diffusione della Dengue, una malattia infettiva tropicale.
L’allerta è stata sollevata dopo un caso sospetto a Busto Arsizio, dove le autorità hanno avviato immediatamente misure preventive. L’esperto Augusto Scirocchi mette in luce la correlazione tra il cambiamento climatico, la presenza delle zanzare e la diffusione del virus. Le temperature più elevate favoriscono la proliferazione degli insetti, aumentando così il rischio di trasmissione della malattia.
Scirocchi sottolinea l’importanza della prevenzione, evidenziando la necessità di pulire e trattare i tombini stradali e le piccole raccolte d’acqua dove le zanzare depongono le uova. Anche i terrazzi e i giardini devono essere controllati per eliminare potenziali focolai. Sebbene alcune piante come il geranio e la citronella possano essere efficaci come repellenti, Scirocchi consiglia l’uso di repellenti chimici contro la zanzara tigre, particolarmente aggressiva.
In questo scenario di emergenza, la collaborazione di tutti è essenziale per prevenire la diffusione della Dengue e proteggere la salute pubblica.

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