Un ambizioso progetto per la sanità prende forma a Padova Est con l’approvazione della progettazione tecnica ed economica per un nuovo ospedale, siglato ieri dal direttore generale dell’Azienda Ospedale Università, Giuseppe Dal Ben.

Con un investimento di 870 milioni di euro, questo policlinico, dotato di 963 posti letto, promette di diventare un polo di eccellenza a livello internazionale nel settore delle cure mediche e della ricerca.

La struttura, che sorgerà su un’area di 40 ettari collegata alle tangenziali, offrirà il 40% delle stanze come singole e sarà caratterizzata da una flessibilità straordinaria: in caso di necessità, sarà possibile isolare sezioni intere senza compromettere il funzionamento degli altri reparti. Con 45 sale operatorie nella piastra centrale, 200 ambulatori clinici e chirurgici, e una capacità di effettuare 36.000 interventi chirurgici all’anno e 900.000 prestazioni ambulatoriali, l’ospedale sarà in grado di fornire cure di alta qualità a migliaia di pazienti ogni giorno.

L’opera non si limiterà solo alla cura dei pazienti, ma ospiterà anche laboratori e ricercatori, favorendo la sinergia tra pratica medica e ricerca scientifica. Inoltre, sarà dotata di infrastrutture innovative, tra cui un eliporto e un vertiporto per il trasporto di farmaci e organi destinati ai trapianti.

Il presidente del Veneto, Luca Zaia, ha commentato entusiasticamente l’iniziativa, definendola un lascito significativo per la regione e un segno tangibile della capacità del Veneto di guardare al futuro.

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