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La sicurezza dei prodotti è un tema di crescente rilevanza, soprattutto quando si tratta di articoli destinati ai consumatori più vulnerabili, come i giocattoli. Recentemente, la Guardia di Finanza di Grosseto ha intensificato i propri interventi per contrastare la commercializzazione di merce potenzialmente pericolosa e contraffatta.

In un’operazione mirata, sono stati sequestrati oltre 39.000 articoli, tra cui giocattoli, casalinghi, bigiotteria e accessori per la telefonia, privi dei requisiti minimi di sicurezza richiesti dalla normativa nazionale e comunitaria. Parte di questi articoli presentava persino il simbolo CE “China Export”, ingannevolmente simile alla marcatura CE “Conformità Europea”, inducendo i consumatori in errore sulla genuinità del prodotto.
Ma le indagini non si sono limitate a questo: sono stati scoperti anche 455 capi di abbigliamento e accessori presumibilmente contraffatti, con marchi di lusso, presso due attività commerciali. Gli esercenti non sono riusciti a fornire documentazione valida sull’acquisto e la provenienza legale di tali prodotti, che sono stati quindi confiscati.
Queste azioni non solo hanno portato alla denuncia di tre presunti responsabili, ma hanno anche sottratto alla circolazione merce per un valore stimato di circa 50.000 euro. Questo sequestro non solo protegge i consumatori dai rischi legati all’acquisto di prodotti non conformi, ma dimostra l’impegno costante della Guardia di Finanza di Grosseto nel tutelare la legalità e la sicurezza sul mercato.

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