0

Il Comune di Bari ha preso una decisione decisa riguardo alle due vigilesse coinvolte in una vicenda di presunta collusione con il clan Parisi. Dopo l’avvio di un procedimento disciplinare, le due donne sono state licenziate, mettendo fine a una situazione che ha scosso la comunità locale.

L’azione disciplinare è stata scatenata dopo la scoperta del contenuto delle intercettazioni, parte di un vasto dossier di oltre 30mila pagine di atti depositate dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Bari. Queste prove hanno evidenziato un coinvolgimento delle vigilesse con membri del clan Parisi, uno dei gruppi mafiosi attivi nel quartiere Japigia.
La decisione del Comune di Bari riflette la fermezza delle istituzioni nel contrastare qualsiasi forma di connivenza con la criminalità organizzata. Licenziando le due vigilesse, si invia un chiaro messaggio che comportamenti illeciti e collaborazioni con la mafia non saranno tollerati.
Questa mossa rappresenta un passo significativo nella lotta contro la presenza e l’influenza della mafia nella città di Bari. Si spera che ciò contribuirà a rafforzare la fiducia dei cittadini nelle istituzioni e a promuovere una cultura di legalità e trasparenza.

Nuove allarme bomba ad Andria, evacuata una scuola media

Previous article

Bancomat esploso a Trinitapoli: malviventi in fuga con il bottino

Next article

You may also like

Comments

Comments are closed.

More in Cronaca