0

Una nuova inchiesta giudiziaria per voto di scambio sta scuotendo il panorama politico di Bari, gettando ombre sulle imminenti primarie del centrosinistra per il candidato sindaco.

Con otto arresti e l’assessora regionale Pd indagata, il leader del M5s Giuseppe Conte ha dichiarato che le condizioni per le primarie non esistono più, annunciando il sostegno al candidato Michele Laforgia.

L’inchiesta coinvolge anche la giunta regionale guidata da Michele Emiliano, con l’assessora Pd, Anita Maurodinoia, dimessa dall’incarico e dal partito. Le accuse riguardano compravendita di voti, che avrebbero interessato le elezioni in due comuni della provincia di Bari e le regionali.

Il Partito Democratico, attraverso la segretaria Elly Schlein, ha sottolineato la ferma condanna dei voti comprati, ribadendo l’impegno per una politica pulita. Nel frattempo, una commissione di accesso inviata dal Viminale sta valutando se ci siano infiltrazioni mafiose nell’amministrazione comunale di Bari.

I rapporti tra Emiliano e il sindaco Decaro sono stati incrinati dalle recenti vicende, con il sindaco che nega il presunto incontro con la sorella del boss di Bar Vecchia. Mentre il centrosinistra è in tumulto e il centrodestra non ha ancora un candidato, la premier Meloni ha sottolineato l’importanza di trattare tutte le amministrazioni in modo equo.

In questo clima di turbolenza politica, Bari affronta sfide cruciali mentre si avvicinano le elezioni, con incertezze e polemiche che continuano a tenere banco.

Le ultime notizie in diretta dal Panorama Inter e Intra Nazionale.


Condono Edilizio: Provvedimento per sanare le irregolarità domestiche in arrivo

Previous article

Alain Delon sotto Tutela: Faida Familiare e Patrimonio in Gioco

Next article

You may also like

Comments

Comments are closed.

More in News