By L’inchiesta a Bari si intensifica con l’avvio degli interrogatori di garanzia. Antonio Donatelli, sindaco di Triggiano, è stato sospeso dalla carica e si trova attualmente ai domiciliari per associazione a delinquere finalizzata alla corruzione elettorale. Il suo legale, Giuseppe Modesti, ha confermato che Donatelli risponderà alle domande della gip Paola Angela De Santis.
L’accusa principale riguarda la presunta compravendita di voti che avrebbe influenzato le elezioni amministrative del 2019. Tra gli oltre 70 indagati figurano Anita Maurodinoia, ex assessora regionale ai Trasporti, e suo marito Alessandro Cataldo, fondatore del movimento politico Sud al Centro. Cataldo, considerato il capo dell’associazione per delinquere, è agli arresti domiciliari e sarà interrogato anch’egli dalla gip.
Secondo l’accusa, il sistema di compravendita di voti avrebbe influenzato le elezioni amministrative di Bari del 2019, Grumo Appula del 2020 e Triggiano del 2020. Le indagini coinvolgono anche le elezioni regionali del 2020, nelle quali Maurodinoia fu eletta con il Partito Democratico. Dopo essere stata informata dell’indagine, Maurodinoia si è dimessa sia dall’assessorato che dal PD.
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