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Vincenzo Franchina, 35 anni, originario di Sinagra, provincia di Messina, è stato uno dei tragici perdenti nell’esplosione alla centrale idroelettrica Enel Green Power di Bargi, sul lago di Suviana nel comune di Camugnano, Bologna.

Un amico e ex collega di Vincenzo lo ricorda come un ragazzo eccezionale, che un anno fa ha deciso di intraprendere il viaggio verso il nord per lavorare come elettricista, lasciando la sua Sicilia. Si era appena sposato ed era diventato padre di una bambina.
La comunità di Sinagra è stata profondamente colpita dalla perdita di Vincenzo. Il sindaco Nino Musca ha espresso il dolore della piccola città, definendola una grande famiglia, e ha sottolineato quanto sia stato duro accettare la notizia della sua morte. Sinagra si è stretta attorno alla famiglia Franchina, ricordando Vincenzo come un ragazzo lavoratore e impegnato.
La perdita di Vincenzo è stata un duro colpo per la comunità che lo ricorda con affetto e stima. La sua decisione di cercare lavoro altrove, lontano dalla sua terra, è stata guidata dal desiderio di un futuro migliore per sé e per la sua famiglia. Il suo ricordo rimarrà vivo nei cuori di coloro che lo hanno conosciuto e amato.

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