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Un tragico disastro ha colpito la centrale idroelettrica di Suviana, nel Comune di Camugnano, nell’Appennino bolognese, causando cinque vittime, cinque feriti e lasciando due persone ancora disperse.

Tra le vittime identificate si trovava Adriano Scandellari, un ingegnere elettronico dipendente di Enel Green Power, insignito di importanti riconoscimenti lavorativi. La quinta vittima deve ancora essere identificata.
L’incidente ha scatenato una profonda angoscia tra le famiglie delle vittime, che si sono ritrovate fuori dai cancelli della centrale in attesa di notizie. Un team di esperti è stato mobilitato per fornire loro supporto durante questo periodo difficile.
Le indagini sono in corso e l’inchiesta riguarda sia il disastro che l’omicidio colposo. Il procuratore capo di Bologna ha annunciato verifiche approfondite sui contratti di appalto e subappalto legati alla centrale.
Enel Green Power ha respinto le accuse riguardanti una presunta catena di subappalti, affermando che le aziende coinvolte hanno agito in piena autonomia e che sono state scelte per la loro affidabilità e specializzazione. L’amministratore delegato ha sottolineato che Enel Green Power è il committente principale di tali lavori e che le decisioni sull’organizzazione del lavoro spettano alle aziende coinvolte
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