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Sohaib Teima, un giovane fermano attualmente detenuto in Francia, si dichiara innocente nell’ambito delle accuse di femminicidio riguardanti la sua compagna Auriane Nathalie Laisne.

Nonostante ciò, ha acconsentito all’estradizione in Italia e sarà presente di fronte ai giudici della Chambre de l’instruction della Corte d’appello di Grenoble per decidere se sarà consegnato alle autorità italiane che hanno emesso un mandato d’arresto europeo nei suoi confronti.
L’omicidio di Auriane è avvenuto il 5 aprile in una chiesetta diroccata in Valle d’Aosta. Sohaib, 21 anni, è gravemente indiziato di questo delitto, ma ha riferito al suo avvocato francese una versione completamente diversa dei fatti. Tuttavia, questa nuova versione deve essere verificata. La decisione sull’estradizione dovrebbe essere presa entro una settimana dai magistrati francesi, considerando anche la possibilità di processare Sohaib in Francia per altri presunti reati.
Le indagini sul delitto sono in corso, ma l’arma del delitto non è stata ancora trovata. Gli investigatori stanno analizzando i movimenti di Sohaib tramite il suo telefono cellulare, che potrebbero fornire importanti prove. La coppia sarebbe entrata in Italia il 25 marzo e ci sono testimonianze dei loro spostamenti nella zona dove è stato trovato il corpo di Auriane.
La situazione è complessa, con molte questioni ancora irrisolte. Le autorità francesi e italiane stanno lavorando insieme per portare chiarezza su questo tragico caso di femminicidio.

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