Un incidente tragico ha scosso la città di Guastalla di Reggio Emilia, con circa 150 studenti intossicati a causa di un massiccio sversamento di cloro in una piscina locale.

La fuoriuscita del liquido tossico è avvenuta durante un’operazione di travaso di acido cloridrico, generando una nube chimica che si è diffusa rapidamente nell’area circostante, coinvolgendo anche le scuole vicine.

Le conseguenze sono state gravi, con almeno trenta persone che hanno perso conoscenza e numerosi altri che hanno manifestato sintomi di intossicazione come tosse, giramenti di testa e lacrimazioni oculari. Il sistema sanitario locale è stato mobilitato, con l’invio di ambulanze e personale medico per soccorrere le vittime e trasportarle negli ospedali più vicini per accertamenti e cure.

Le autorità locali hanno immediatamente chiuso le scuole coinvolte e evacuato gli studenti in attesa di ulteriori sviluppi e miglioramenti della situazione. Le indagini sono in corso per determinare le cause dell’incidente e valutare l’eventuale presenza di rischi residui nell’area interessata.

La comunità di Guastalla si è unita nel sostegno alle vittime e nell’affrontare questa emergenza, mentre le autorità locali continuano a monitorare la situazione e ad assicurare il supporto necessario a coloro che sono stati colpiti dall’incidente.

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