La situazione nella Striscia di Gaza continua a deteriorarsi, con oltre 360.000 palestinesi fuggiti da Rafah in soli sette giorni mentre i carri armati israeliani avanzano.

Secondo fonti della Cnn, l’amministrazione Biden sta valutando se Israele abbia schierato abbastanza truppe nel sud di Gaza per lanciare un’incursione su vasta scala nei prossimi giorni.

Nonostante le crescenti critiche internazionali, il sostegno degli Stati Uniti ad Israele rimane invariato. L’ambasciatore americano a Gerusalemme ha ribadito che non ci sono cambiamenti radicali nelle relazioni tra i due paesi. Il consigliere per la sicurezza nazionale della Casa Bianca ha specificato che gli Stati Uniti non considerano gli eventi a Gaza come un genocidio.

Intanto, migliaia di persone manifestano a Tel Aviv per chiedere il rilascio “a tutti i costi” degli ostaggi. La tensione tra Israele e Palestina rimane altissima, con la comunità internazionale che osserva con apprensione lo sviluppo degli eventi.

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