Le recenti dichiarazioni del pentito Genny ‘a Carogna hanno scatenato un’indagine sulla presunta attività di riciclaggio del clan Contini, che avrebbe coinvolto anche la pizzeria “Dal Presidente” sita in via dei Tribunali a Napoli.

L’indagine è stata avviata dopo le testimonianze di diversi collaboratori di giustizia, tra cui lo stesso Genny ‘a Carogna.

Secondo le informazioni emerse dall’ordinanza cautelare firmata dal gip Giovanni De Angelis, il clan Contini, fondatore dell'”Alleanza di Secondigliano”, avrebbe acquisito illegalmente l’agenzia di viaggi “I viaggi di Maria Tedeschi” e la pizzeria “Dal Presidente”. In particolare, Massimiliano Di Caprio, uno dei principali indagati, avrebbe ottenuto l’agenzia di viaggi tramite violenza nei confronti del precedente gestore.

Le testimonianze raccolte includono anche intercettazioni che rivelano dettagli inquietanti, come ad esempio il coinvolgimento della moglie di Di Caprio e di altri complici. Si è appreso che Di Caprio avrebbe tentato anche di acquisire la pizzeria Di Matteo, senza successo.

L’ordinanza del gip mette in luce la disponibilità di Di Caprio ad intrattenere affari con il clan Mazzarella, tradizionale nemico dell’Alleanza di Secondigliano e quindi del clan Contini, per attività di riciclaggio.

L’indagine, che coinvolge un vasto numero di collaboratori di giustizia provenienti da diversi clan criminali operanti a Napoli, continua a raccogliere prove e testimonianze per far luce sulla presunta attività illecita del clan Contini e dei suoi affiliati.

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