Nel cuore della pittoresca Normandia, una scena da film ha scosso la tranquillità della Francia.

Un audace assalto ha sconvolto la quiete presso un casello autostradale nei pressi di Rouen, lasciando dietro di sé un tragico bilancio. Un commando armato di fucili a pompa ha preso di mira un furgone della polizia penitenziaria, dando il via a una violenta sparatoria. Il risultato è stato devastante: due agenti hanno perso la vita, mentre altri tre sono rimasti feriti. Ma il colpo più eclatante è stato il rapimento di Mohamed Amra, noto come “la Mosca”, un pericoloso trafficante di droga detenuto per un tentato omicidio e coinvolto in una serie di reati che vanno dal rapimento al traffico di sostanze illecite.

Le autorità sono state colte di sorpresa da questa audace azione criminale, evidenziando una preoccupante impreparazione nel contrastare i potenti cartelli di narcotrafficanti che operano sul territorio francese. Mohamed Amra, benché non considerato un “pesce grosso” da alcune fonti della polizia e giudiziarie, è ritenuto collegato a una pericolosa banda attiva a Marsiglia, città che negli ultimi anni ha visto un aumento significativo di violenza legata al traffico di droga, con oltre cinquanta omicidi nel solo 2023.

Al momento, è in corso una massiccia operazione di ricerca per rintracciare il detenuto fuggitivo e i suoi complici, mentre le autorità si preparano a fronteggiare le sfide di una caccia all’uomo di proporzioni senza precedenti.

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