La polizia di Stato di Trieste ha arrestato nella notte del 4 maggio scorso un giovane tunisino, classe 2005, per i reati di rapina e ricettazione in concorso.

Il giovane era accompagnato da un minorenne, anche lui indagato per il reato di rapina, che è stato affidato a un tutore del Comune di Trieste.

La Squadra Volante della questura di Trieste è intervenuta dopo diverse segnalazioni riguardanti la presenza di un individuo armato di coltello tra piazza Unità e piazza della Borsa. Il soggetto è stato intercettato in via del Ponte e si è rivelato essere l’autore di una serie di rapine commesse con l’utilizzo di un martello e di un coltello, sia prima che dopo le piazze Hortis e Unità.

Nella prima rapina, una ragazza italiana del 1998 è stata colpita con un pugno dopo aver rifiutato di consegnare la propria borsetta. Nei successivi episodi, le vittime hanno inseguito i rapinatori fino a quando gli operatori di polizia li hanno intercettati.

Durante la perquisizione personale del giovane tunisino, è stato trovato in possesso di un martello da cantiere, un coltello a scatto, uno spray al peperoncino e una cospicua somma di denaro contante, tutti posti sotto sequestro. Il tunisino è stato condotto al carcere del Coroneo, mentre il minorenne è stato affidato alle cure del Comune di Trieste.

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