La tranquilla città di Pozzuoli è stata scossa da 150 terremoti in poche ore, con una intensità che non si registrava da cinquant’anni.

La paura ha spinto molti a trascorrere la notte nelle auto e nelle tende, mentre le autorità si mobilitavano per affrontare l’emergenza.

Il sindaco Gigi Manzoni ha rassicurato la comunità attraverso i social media, promettendo supporto e assistenza in questa difficile situazione. Le scosse sono state avvertite non solo a Pozzuoli, ma anche in diversi quartieri di Napoli, portando alla chiusura precauzionale delle scuole.

La Protezione Civile è al lavoro per garantire la sicurezza dei cittadini e la verifica degli edifici, con l’evacuazione precauzionale di alcune abitazioni. Nel frattempo, l’INGV monitora attentamente la situazione, rassicurando che al momento non c’è rischio di eruzione vulcanica.

L’unità di crisi convocata dal capo Dipartimento Fabrizio Curcio è attiva a Roma, mentre i sindaci locali coordinano le operazioni di soccorso e controllo del territorio. La situazione rimane tesa, con l’attenzione rivolta alle continue scosse e alle possibili conseguenze.

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