Una tragica scoperta ha sconvolto la tranquilla comunità di Riccò del Golfo, nello Spezzino, quando la madre di due ragazzi non si è presentata a prenderli a scuola come al solito.

La preoccupazione ha portato la preside a contattare i carabinieri, che hanno fatto una terribile scoperta: all’interno della loro abitazione giacevano i corpi senza vita di Saida Hammouda, 47 anni, naturalizzata italiana di origine tunisina, e del marito Hichem Ben Fattoum, 51 anni, anch’egli tunisino.

La coppia è stata trovata riversa a terra, in una pozza di sangue, con il marito che si è tolto la vita con lo stesso coltello da cucina usato per uccidere la moglie.

La situazione è particolarmente drammatica considerando che la coppia aveva due figli minorenni, nati in Liguria, che ora si trovano orfani. Il sindaco Loris Figoli, profondamente colpito dalla tragedia, ha ricordato Saida come una donna ben integrata nella comunità e felice di aver ottenuto la cittadinanza italiana nel 2022. Tuttavia, dietro la facciata di normalità si celava un dramma familiare, con il marito indagato per maltrattamenti e con un divieto di avvicinamento alla famiglia.

La comunità locale è rimasta sconvolta da questa terribile notizia e si è immediatamente attivata per mostrare solidarietà ai due giovani orfani. Il sindaco ha ricevuto numerose telefonate di sostegno e si sta impegnando per garantire il migliore supporto possibile ai ragazzi in questo momento difficile.

La tragedia di questa famiglia mette in luce il problema dei maltrattamenti domestici e sottolinea l’importanza di intervenire tempestivamente per proteggere le vittime e prevenire tragedie simili in futuro.

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