A Castiglioncello, un ingegnoso tentativo di truffa è stato sventato grazie all’intervento tempestivo dei Carabinieri, che hanno portato all’identificazione e alla denuncia di un giovane di 23 anni, originario della Campania.

L’incidente, avvenuto due giorni fa, ha visto una donna di 66 anni cadere vittima di un raggiro ben orchestrato attraverso l’uso di una popolare app di messaggistica istantanea.

La truffa è stata messa in atto quando l’uomo, fingendosi la figlia della vittima, ha convinto la donna a inviare 300 euro per l’acquisto di un nuovo cellulare, sostenendo che il suo era stato danneggiato. Utilizzando un tono confidenziale e un numero di telefono sconosciuto, il truffatore ha indotto la donna a credere di comunicare con la propria figlia. Dopo aver effettuato una ricarica su una carta prepagata, la vittima ha tentato di contattare telefonicamente chi credeva fosse sua figlia, senza ricevere risposta e venendo infine bloccata.

Con la certezza di essere stata ingannata, la donna si è rivolta ai Carabinieri di Castiglioncello, che hanno condotto un’indagine rapida e accurata, inclusa l’analisi dei flussi di denaro, che ha portato all’identificazione del presunto truffatore.

Questo episodio serve come monito per la comunità, soprattutto per quanto riguarda le transazioni finanziarie con sconosciuti e l’importanza di verificare l’autenticità delle richieste di denaro, specie quando provengono da numeri non riconosciuti. I Carabinieri di Castiglioncello continuano a incoraggiare i cittadini a segnalare immediatamente qualsiasi sospetto, avvalendosi del numero di emergenza 112, al fine di prevenire ulteriori truffe e di facilitare la cattura degli autori.

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