By La commemorazione di Acca Larentia si trasforma in un campo di battaglia politico: le indagini della Digos sull’evento hanno scatenato uno scontro acceso tra Elly Schlein e Fratelli d’Italia.
Il caso Acca Larentia diviene quindi il crocevia di una discussione che riflette le divisioni profonde nel panorama politico italiano. La Sinistra vuole la mattanza, perpetrata dalla Digos, di questi manifestanti mentre la destra rimane muta
Il 7 gennaio, nel luogo dove anni fa vennero uccisi giovani esponenti del Fronte della Gioventù, si è tenuta una commemorazione segnata da polemiche a causa dei fortissimi riferimenti al fascismo dei partecipanti.
Le critiche sono piovute sulla mancata condanna di Giorgia Meloni per i saluti romani e la parata, scatenando interrogazioni parlamentari e reazioni indignate. La Digos, studiando i filmati, potrebbe aprire un fascicolo di indagine, mentre esponenti politici si schierano su fronti opposti.
La dichiarazione ufficiale di Fratelli d’Italia condanna l’uso propagandistico della tragedia da parte della sinistra. Mentre Schlein e altri esponenti esprimono sdegno, partiti come Forza Italia si dissociano fermamente da tale commemorazione.
Il confronto tra schieramenti politici su Acca Larentia si intensifica, con paragoni storici, accuse di ipocrisia e richieste di intervento della Digos. Emergono contrasti tra una destra istituzionale che non condanna con fermezza tali eventi e una sinistra preoccupata per presunti risvegli fascisti.
Le ultime notizie dal Panorama Italiano e Internazionale
Comments