Tragedia a Ravenna: Donna si è lanciata dall’impalcatura con figlia e cane.

Un evento tragico ha scosso il tranquillo quartiere di via Dradi a Ravenna quando una Donna di 41 anni si è lanciata dall’impalcatura del suo palazzo, portando con sé la figlia di sei anni e il cane.

La caduta ha portato alla morte della bambina e del piccolo animale, mentre la donna è stata ricoverata in gravi condizioni al Bufalini di Cesena, ma al di fuori di pericolo vitale.

Sconcerto e sgomento hanno pervaso la zona mentre emergono dettagli su questo drammatico gesto. Si è appreso che la donna era in cura presso il centro di salute mentale e poco prima del tragico evento ha pubblicato un messaggio sui social denunciando accuse contro il padre e alcuni familiari, citando episodi di violenza domestica e manifestando una crescente inquietudine.

Testimoni hanno raccontato di aver udito un grido disperato poco prima della caduta, mentre la vicenda continua a essere oggetto di indagine da parte della Procura per omicidio pluriaggravato e uccisione di animali. La donna, insegnante che faceva supplenze in materie scientifiche, era da tempo seguita dal centro di salute mentale a causa di un disturbo bipolare.

Le testimonianze dei vicini dipingono un quadro di una donna tranquilla, apprezzata nella comunità, con un marito impegnato nel suo lavoro di ingegnere e una vita che sembrava ordinaria.

Il shock e l’incredulità per questo tragico evento si sono diffusi tra coloro che la conoscevano, inclusa l’ex canoista Josefa Idem, che ha espresso sgomento per quanto accaduto.

Le indagini, al momento, non hanno evidenziato precedenti episodi di denunce contro i familiari né accessi della polizia nell’appartamento della donna. Tuttavia, alcuni segnalano tensioni in famiglia come possibile elemento di sfondo alla tragedia.

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