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Una drammatica nebbia ha sconvolto il traffico sulla A1 tra Piacenza e Parma, causando tamponamenti a catena e mettendo a dura prova la pazienza degli automobilisti che  si sono ritrovati catapultati in una spaventosa sfida contro la visibilità.

L’autostrada A1 è diventata il campo di battaglia a causa della nebbia, presentando una scia di almeno 5 tamponamenti a catena  consecutivi, coinvolgendo una trentina di veicoli e lasciando dietro di sé un tremendo bilancio di 17 feriti, di cui 2 gravi. Un’apoteosi di caos sulla autostrada che ha visto impegnati fin da subito numerosi gruppi di soccorso.

Il tratto tra Piacenza e Parma è stato dichiarato zona di guerra, con il dominio  della nebbia fitta che ha costretto le autorità alla chiusura in entrambe le direzioni, trasformando la A1 in un deserto asfaltato. Chiuse anche le entrate nel basso lodigiano, costringendo gli automobilisti a cercare percorsi alternativi come se fossero in una frenetica caccia al tesoro.

La situazione ha raggiunto il suo apice all’autogrill di Fiorenzuola, dove gli automobilisti bloccati si sono riversati per evitare di essere avvolti dalla nebbia in piena autostrada. Gente che scavalca e auto in contromano, una vera e propria scena da film post-apocalittico, con l’autogrill trasformato in un’oasi ambita da chi cercava rifugio dalla nebbia.

La procedura d’emergenza è stata attivata, ma il nemico invisibile, la nebbia, ha resistito con tenacia. La A1 è stata dichiarata terra di nessuno, con pattuglie della Polizia stradale e mezzi di soccorso impegnati a fronteggiare gli attacchi della nebbia sul fronte Piacenza-Parma.

La nebbia può aver momentaneamente chiuso la A1, i feriti sono stati tutti ricoverati d’urgenza dopo essere stati raccolti dalle lamiere o in mezzo alla strada dai veicoli del soccorso stradale.

Dopo la tragedia avvenuta all’Esselunga di Firenze, di cui abbiamo gli aggiornamenti in diretta, questo è l’ennesimo evento drammatico che sta tormentando il Nord Italia.


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