La tragica morte di Sara Buratin, una donna di 41 anni uccisa a coltellate a Bovolenta, in provincia di Padova, ha scosso profondamente la comunità locale.

Il corpo è stato scoperto dalla madre della vittima nel cortile della propria abitazione, un ritrovamento che ha causato alla donna un immediato malore. Sara, madre di una ragazza di 15 anni, ha ricevuto numerose coltellate nella parte alta del corpo, escludendo il volto, in un attacco di estrema violenza che le ha lasciato poche possibilità di sopravvivenza.

Le indagini si concentrano ora sulla figura del marito, Alberto Pittarello, 39 anni, operaio, attualmente irreperibile. Le circostanze del ritrovamento del suo furgone, finito nel fiume Bacchiglione in piena, aggiungono un ulteriore strato di mistero alla vicenda. La speciale barca dei vigili del fuoco, equipaggiata con un sonar, ha individuato la sagoma del mezzo sommerso, sebbene le condizioni del fiume abbiano impedito finora il recupero del furgone.

Questo evento tragico getta luce su una realtà familiare che, sebbene appaia normale all’esterno, nascondeva tensioni e conflitti. Segnalazioni di litigi in pubblico tra Sara e Alberto e le confidenze della madre della vittima su alcuni problemi all’interno del nucleo familiare suggeriscono una situazione complessa e turbolenta. La comunità si trova ora di fronte al compito di elaborare questo dolore e di cercare giustizia per Sara, mentre le autorità continuano le indagini per chiarire le circostanze di questa tragica vicenda.

Titolo: Tragedia a Bovolenta: Una Vita Spezzata e Un Mistero da Risolvere

Parola chiave: Femminicidio Bovolenta