Le elezioni di Melilli del 2022, segnate dall’ombra della mafia, tornano sotto i riflettori con l’arresto di Giuseppe Sorbello, ex sindaco e candidato alle scorse Amministrative. L’operazione dei carabinieri ha portato alla luce legami con il Clan “Nardo”, un’associazione mafiosa attiva nell’area nord di Siracusa, che avrebbe influenzato il risultato elettorale tramite scambi illeciti.

Secondo le indagini, il clan avrebbe organizzato un sistema di scambio elettorale politico-mafioso, con promesse di voti in cambio di favori e denaro. Sorbello, insieme ad altri 11 arrestati, è accusato di aver accettato denaro e promesso di favorire la scarcerazione del figlio di un affiliato in cambio di voti.

L’operazione dei carabinieri ha svelato un intricato sistema di intimidazioni, estorsioni e traffico di droga gestito dal Clan “Nardo”, che ha mantenuto il controllo su numerose attività economiche nella provincia di Siracusa. Inoltre, sono emersi episodi di estorsione anche da parte degli associati all’interno degli istituti di pena, utilizzando telefoni illegalmente per minacciare chiunque si rivolgesse alle autorità.

Il sequestro di armi e stupefacenti durante le indagini ha confermato la pericolosità del clan e la sua volontà di mantenere il controllo sul territorio attraverso mezzi illegali e coercitivi.

L’arresto di Sorbello, ex assessore regionale, evidenzia la pervasività della criminalità organizzata nella politica locale e la necessità di un intervento deciso per preservare l’integrità delle istituzioni e proteggere la democrazia.

From ItaliaTg24, post Melilli sotto l’Ombra della Mafia: Ex Sindaco Arrestato per Scambio di Voti