By Un giovane tunisino di 22 anni ha attirato l’attenzione delle autorità a Trento dopo essere stato arrestato e processato ben tre volte in una singola settimana. Le accuse a suo carico includono furto pluriaggravato e danneggiamento, con episodi che vanno dal tentativo di rubare automobili a atti di vandalismo contro veicoli in sosta.
Nonostante le ripetute apparizioni davanti al tribunale, il giudice ha deciso di rimetterlo in libertà nelle scorse ore, mantenendo però la misura cautelare del divieto di dimora nel territorio provinciale. Il giovane era stato inizialmente arrestato per aver tentato di rubare un’auto in una residenza privata. Successivamente, è stato filmato dalle telecamere mentre camminava sui veicoli parcheggiati in strada, gesto che ha attirato ulteriormente l’attenzione delle forze dell’ordine.
Durante i processi, il giovane ha dichiarato di essere in Italia da tre anni e di essere in cura presso un centro di salute mentale locale. Nonostante una richiesta di asilo depositata nel 2022, sembra che non abbia seguito l’istanza. In due occasioni ha patteggiato pene detentive, ma è stato nuovamente arrestato per un altro tentativo di furto in una concessionaria.
Questo ultimo episodio ha portato al rinvio dell’udienza a settembre. La vicenda solleva interrogativi sulla gestione delle misure cautelari e sull’efficacia dei processi penali nei confronti dei reati commessi. Resta ora da capire quali saranno i prossimi passi per questo giovane, mentre le autorità continuano a monitorare la situazione.
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