By Il giovane diciassettenne accusato dell’omicidio di Giogiò, il musicista 24enne Giovanbattista Cutolo, è stato condannato a 20 anni di carcere dal giudice del Tribunale dei Minorenni di Napoli. La sentenza è stata accolta con tensione fuori dal tribunale, dove parenti del ragazzo condannato hanno manifestato il loro dissenso.
La madre di Giogiò, Daniela Maggio, ha accolto la sentenza come una vittoria per la giustizia, dichiarando: “Abbiamo scritto una pagina di storia”. Ha ringraziato il pm, l’avvocato e tutti coloro che hanno supportato la famiglia in questo difficile percorso. Maggio ha sottolineato l’importanza di questa sentenza nel mandare un segnale forte alla società civile, sperando che possa dissuadere i minori dal commettere crimini violenti.
In un discorso appassionato, Maggio ha espresso la sua speranza che questa sentenza possa segnare una “rivoluzione civile”, contribuendo a un cambiamento positivo. Ha sottolineato la differenza tra giustizia e vendetta, ribadendo che l’obiettivo è la punizione dei colpevoli e la prevenzione di futuri crimini.
Le parole di Maggio riflettono la determinazione di una madre che ha lottato per ottenere giustizia per il figlio e che ora si impegna per un cambiamento sociale significativo.
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