By Il carcere di Bolzano è al centro di una grave epidemia di scabbia, coinvolgendo sia i detenuti che gli agenti della polizia penitenziaria. Finora, sono stati segnalati sei casi di contagio, di cui cinque riguardano detenuti e uno un agente, come riportato dal segretario generale del sindacato UILPA Polizia Penitenziaria, Gennarino De Fazio.
De Fazio ha evidenziato le precarie condizioni igieniche e strutturali del carcere di Bolzano, definendolo “insalubre e insicuro” a causa della presenza costante di insetti. Si è espresso inoltre riguardo alla necessità di urgenti misure di prevenzione e profilassi, sottolineando la richiesta di dispositivi di protezione individuale adeguati per il personale penitenziario. La soluzione a lungo termine, secondo De Fazio, è la costruzione di un nuovo carcere, un progetto atteso da oltre vent’anni.
Anche il presidente della Provincia di Bolzano, Arno Kompatscher, ha sollevato la questione, invitando il governo a prendere decisioni concrete. Kompatscher ha sottolineato la vergognosa situazione del carcere, evidenziando la necessità di miglioramenti sia negli spazi sia nelle condizioni sanitarie.
Francesco Lamanna, segretario provinciale dell’Unione Sindacati Polizia Penitenziaria (USPP), ha aggiunto che i casi più gravi sono stati trattati al di fuori del carcere, mentre i detenuti con sintomi meno gravi sono rimasti all’interno della struttura. Tuttavia, la struttura carceraria, piccola, vecchia e sovraffollata, rende difficile isolare gli infetti dagli altri detenuti.
La situazione evidenzia la necessità urgente di interventi strutturali e di miglioramenti delle condizioni di detenzione nel carcere di Bolzano, al fine di garantire la salute e la sicurezza di detenuti e operatori.
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